Benvenuto, Isaac. Ti va di parlarci un po’ di te e rispondere a qualche domanda?
Salve. Sì, va bene. Ma non perdiamo troppo tempo…
Qual è stata la tua più grande impresa?
Vincere la gara annuale di lancio del martello organizzata dalla Queen Cyrene’s Royal Naval Academy. Mi sono allenato duramente e, come sempre, il duro lavoro ha ripagato.
Qual’è la tua idea di “perfetta felicità”?
Rendersi utile per il bene dell’Impero.
Come ti senti in questo momento?
Non c’è male, anche se dovrei oliare un po’ il braccio…
Come preferisci occupare il tempo?
Studiando e allenandomi… Anche se, durante le vacanze, cerco sempre di trovare un po’ di tempo per un piatto di yorkshire pudding e una pinta di birra scura.
Qual’è la cosa più importante che possiedi?
Credo il mio set di attrezzi per la manutenzione del mio braccio, la mia gamba e il mio occhio… Anche se ormai sarebbe ora di cambiarlo.
Cosa o chi è il più grande amore della tua vita?
Bah, per il momento non ho voglia di “amore” e cose simili. Non che non abbia avuto relazioni, sia chiaro, ma per il momento non ho né il tempo né tantomeno la voglia di dedicarmi all’Amore.
Qual è stato/quale sarebbe la tua meta prediletta?
Beh, dato che sono nato e cresciuto in una città portuale, mi piacerebbe molto visitare l’antico porto Veneziano. In fin dei conti, gran parte di quello che studio è stato creato lì
Qual’è la tua caratteristica più marcata?
Probabilmente il mio senso del dovere. So che questa uniforme comporta una grande responsabilità e mi impegno al massimo per essere degno di indossarla.
Quando e dove sei stato più felice?
L’estate scorsa al Dented Pot, quando il barista e alcuni miei amici del porto mi hanno organizzato una festa a sorpresa per la mia promozione
Cos’è che odi di più?
Il poco impegno e la superficialità.
Qual’è la tua più grande paura?
Non essere degno di servire l’Impero.
Se potessi cambiare una cosa della tua vita, quale sarebbe?
Da un lato mi piacerebbe avere ancora il corpo “intero” ma, in fin dei conti, credo che l’Isaac di oggi sia tale anche grazie ai tanti avvenimenti della vita per cui… Probabilmente non cambierei nulla.
Quale persona disprezzi di più?
Gli scansafatiche e le persone che continuano a lamentarsi a sproposito.
Qual’è il tuo più grande rimpianto?
Come ho detto sopra, non cambierei nulla perché non ho nessun rimpianto.
Che talento desidereresti avere?
Probabilmente una buona memoria.
Dove vorresti vivere?
Non saprei di preciso. Ho scelto la vita del soldato, per cui il concetto di “casa” in senso geografico è piuttosto insensato… certo è che, una volta portato a termine il mio compito, una casetta sulle coste dell’Irlanda non sarebbe tanto male.
Qual’è secondo te la più profonda infelicità?
Essere circondato da scansafatiche.
Qual’è la qualità che più ti piace in un uomo?
La determinazione.
Qual’è la qualità che più ti piace in una donna?
La semplicità.
Qual’è la caratteristica che più disprezzi di te stesso?
Come sopra, nessuna.
Cosa apprezzi di più nei tuoi amici?
La serietà.
Qual’è il tuo eroe preferito nella finzione?
Parsifal, l’unico cavaliere della tavola rotonda in grado di portare a termine il compito che il suo re gli aveva assegnato.
Qual’è il tuo eroe preferito nella vita vera?
Il generale Julius Ford, probabilmente l’uomo più capace di tutto l’esercito britannico.
Che persona ammiri di più?
Appena detto, Julius Ford. Ha combattuto nei cieli di tutto l’impero e le sue tattiche sono leggenda .
Quale consideri la più sottovalutata delle virtù?
La perseveranza. Una persona perseverante può tranquillamente battere anche le persone naturalmente dotate.
In che occasioni menti?
Mai, un vero soldato si assume sempre le proprie responsabilità.
Che parola o frase ripeti più spesso?
Non saprei… forse “spegnete le luci e filate in camera”.
Se potessi cambiare una cosa di te, quale sarebbe?
Nulla!
Quali sono i tuoi piatti preferiti?
Ho un solo piatto preferito, Lo Yorkshire Pudding!
Come ti piacerebbe morire?
Servendo l’Impero.
Se dovessi morire e potessi tornare come persona o cosa, cosa vorresti che fosse?
Un fedele servitore della corona inglese.
Qual è il tuo motto?
“Impegno e costanza per la gloria dell’Impero”.
Michela Ravasio 